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approfittatore, arroganza, consapevolezza, diritto, dovere, educazione, eroe, etica, farsi rispettare, inconsapevolezza, maleducazione, morale, responsabilità, ricchezza d'animo, rispetto, valore
Buona sera a tutti,
finalmente ritorno dopo una lunga assenza sul blog, assenza che sinceramente mi è pesata. Scrivere mi piace, così come lo è anche il fatto di poter esprimere me stessa, le mie idee ed intuizioni tramite la scrittura, nonchè poter condividermi e confrontarmi con altre persone. Per me sono stati mesi di prove e di duro Lavoro su me stessa (perchè del resto quali sono i momenti in cui non lo è?!) e sulle mie relazioni. Per non parlare del tema salute. Se ci pensate però è tutto connesso… E voi cosa avete combinato in questi mesi? Ho notato con piacere che ci sono stati tanti lettori nuovi provenienti da nuove parti del mondo e anche diverse interazioni, il che non può che farmi immenso piacere!
A parte questa breve introduzione oggi ritorno per parlarvi di un tema che in questi mesi ho avuto modo di sviluppare appieno su me stessa e che ho vissuto in maniera particolare. Oggi, udite udite, si parla di quando le persone approfittano di voi! Diciamo che una premessa va comunque fatta: di base sono una persona a cui piace rendersi disponibile perchè se posso mi sento utile quando posso aiutare qualcun altro. Spesso nel dubbio non dico di no “quando il dovere chiama”; e già questo è terreno fertile per molti “approfittatori”. Allo stesso tempo non mi sento vittima, nel senso che molto di rado do la colpa agli altri per quanto fanno (e quando lo faccio in effetti ce l’hanno davvero), tendo piuttosto ad andare avanti sempre e comunque indipendentemente da dove proviene l’errore, e a colpevolizzare me stessa nei casi estremi; questo per dire che, a scanso di equivoci, prima di scrivere qualche fregnaccia, mi sono ben osservata e da qual che ho capito di me stessa, non sono una persona che scarica le colpe, nè tantomeno una che si lamenta. Anzi, mi ritengo molto responsabile, spesso prendendomi anche colpe/pesi che non sono miei, forse perchè mi piace l’autonomia e detesto chi si piange addosso o cerca commiserazione da parte di altri. Ebbene, voi invece che tipo di persone siete? Perchè da chi siete può emergere un interno universo, sapete?!
Ora, a parte le polemiche che sinceramente lasciano il tempo che trovano, voglio farvi riflettere su chi obiettivamente approfitta di voi: ovvero su quelle persone che, dopo avevi “pesato” (ma anche non necessariamente dopo averlo fatto), scelgono di usarvi per i loro comodi. Già, perchè approfittare non significa semplicemente cogliere il momento opportuno, l’occasione propizia o quello che volete voi, bensì, quando è riferita alle persone, implica soprattutto una certa dose di faccia tosta che l’approfittatore sfodera come la sua faccia normale, mettendo a tacere qualsiasi norma etica o morale. L’approfittatore, dopo aver dato per scontato che voi accondiscerete alle sue richieste e/o ai suoi bisogni, prima ci prova, poi rincara sempre di più la dose di richieste. Perchè tanto sa che non lo potrete deludere. Perchè sa che, se lo deluderete, in realtà starete male voi (che avete un’anima a cui date ascolto), non lui (che un’anima non sa nemmeno cosa sia)! Avete capito come agisce l’approfittatore? Non vi ricorda una figura che già vi ho presentato tempo addietro? Dai che ci siete! Si, è proprio così somigliante al vampiro energetico, che in effetti può rientrare a pieno titolo in questa categoria. C’è anche chi comunque è stato educato in famiglia o dalla società ad essere approfittatore e comportarsi come tale, che non si rende nemmeno conto di esserlo (diventato). E mi verrebbe di spezzare una lancia a favore di queste persone, dicendo che non è colpa loro se sono stati educati così… Ma l’epoca dell’inconsapevolezza è finita per me. E deve finire. E’ ora di smetterla di affermare che tu sei il prodotto della società. Una merda è il prodotto della società, si, possiamo affermarlo. Ma gli esseri umani (oso sperare) sono ben più di una merda, a meno che non decidano di rendersi tali!
E ora torniamo a noi. O meglio agli approfittatori. Ti chiedono cose che tu non puoi rifiutare. Possiamo spostare questo appuntamento? Possiamo vederci un altro giorno? E guarda caso te lo dicono quando tu ormai ti sei già preparato e sei davanti alla loro porta, nei casi migliori. Nei casi peggiori ti possono anche dare buca, farti attendere senza degnarti di un messaggio che avvisa che non ci sono. O farti aspettare per giorni prima di darti uno straccio di risposta. Tu li cerchi, e loro si fanno bellamente i cazzi loro senza degnarti di una minima attenzione. Tutto dovuto? Semplice maleducazione? Non solo…
La mentalità dell’approfittatore oltre ad essere arrogante, perchè si prende spazi non suoi, è maleducata. Educata male perchè non educata nel rispetto dell’altro come persona. Dove sta scritto che, dopo essersi messi d’accordo uno possa rompere quell’accordo perchè così gli va, o perchè non si ricorda, o per qualche altro motivo? I bisogni dell’approfittatore, così come i suoi impegni, vengono prima dei tuoi, sappilo. Ecco che l’approfittatore è salito di un gradino sopra di te. Occhio, ti mangia i gnocchi in testa! L’approfittatore prende cose che non gli spettano: tempo, cose, denaro, affetti… Se tu glielo permetti. Ma se al mondo esistono gli approfittatori è anche lecito supporre che vi siano degli eroi pronti a combatterli. E sconfiggerli. Come? Non assecondando questi pazzi (gli approfittatori, intendo).
Mettere nero su bianco le cose, e cioè farsi rispettare, è un diritto e in casi estremi anche un dovere, qualora non venga rispettato come diritto. Perchè esistono gli approfittatori? Perchè abbiamo permesso loro di entrare nella nostra vita e di gestirla. Ma non possiamo! Non possiamo dare in mano la nostra vita a chi vuole fare i propri comodi. E’ un lusso che non possiamo permetterci, se vogliamo vivere nel vero senso della parola. Se siamo entrati nel gioco sporco dell’approfittatore dobbiamo imparare ad uscirne. E alla svelta. Non sta scritto da nessuna parte che bisogna sempre e comunque accondiscendere a favori che non si vuole fare. Ognuno ha il diritto di rifiutare cose e soprattutto atteggiamenti, a maggior ragione se si percepisce che chi ci rimette siete voi! E l’atteggiamento dell’approfittatore è arrogante e diseducativo. Insomma, per me va punito. Punito da chi ha permesso che accadesse. Se anche tu sei caduto nel gioco di un approfittatore te ne devi liberare. Ne devi uscire. E magari, se necessario, punire quel suo atteggiamento con la tua ricchezza d’animo, ridimensionando quel gonfiore malsano che ha fatto crescere a dismisura l’inumano approfittatore.
Insomma, che l’Eroe si faccia vedere per ciò che è manifestando la sua Forza Interiore e decretando il Rispetto che merita. Farsi valere significa dire ESISTO ANCHE IO, NON PERCHE’ SONO A TUO SERVIZIO, MA PERCHE’ SONO A SERVIZIO DEL MONDO CHE MI E’ STATO DONATO E DEL QUALE SIA IO CHE TE FACCIAMO PARTE. E CHE VA ONORATO. Onorare il mondo e chi ne fa parte significa portare rispetto per il mondo e per chi ne fa parte. Ma senza farsi sottomettere da chi vuole fotterti! Tutti, per il solo fatto di vivere sulla Terra siamo sulla stessa barca; ovvero, non vi sono vincitori, ma tutti schiavi all’interno di un pianeta-prigione che possono riscattarsi diventando Eroi. Perchè dimenticare la fratellanza, e il senso del servizio? Perchè ignorare le regole del mondo, quando sono queste ultime che ti fanno capire il mondo stesso e chi sei?
Io credo che per rendere il mondo un posto migliore ne servano molti di questi Eroi! Eroi umili perchè sanno il posto che devono occupare sulla Terra.
Alla prossima.